dora
(venerdì 14 gennaio 2011)
Categoria: Malinconia
non capisco più niente!
Non so, cara Assunta, io non capisco più cosa sta succedendo. Ricordo quando ero ragazza i sindacati erano uniti e gli operai avevano un grosso potere contrattuale. Ora non so perchè non sono più uniti, e in questo modo è evidente che il potere che avevano non c'è più. Sono cambiate anche le risorse; nei paesi dell'est e in Asia, si produce a costi molto più bassi, quindi è evidente che il lavoro per noi italiani è destinato a ridursi ulteriormente. Quello che mi spaventa è che chi ci governa non sappia fare i conti con la storia, non sappia guardare agli errori del passato(anche lontano), per capire che in queste condizioni entro qualche generazioni potremmo essere noi il terzo mondo! Compito dei governi di qualunque orientamento dovrebbe essere quello di "prevedere" e di mettere in atto strategie per correggere e sorreggere le risorse del proprio paese. Ma come si fa? Abbiamo un presidente del consiglio che passa ormai il suo tempo a difendere.....l'indifendibile! Come può pensare ai nostri problemi???!!! Io non ho risposte, faccio il medico, non il politico. Forse dovremmo guardare un po meglio le liste di coloro che voteremo la prossima volta, sarebbe bene cercare di capire CHI sono, quelli a cui metteremo nelle mani il futuro dei nostri ragazzi. Comunque, speriamo.... perchè ormai stiamo toccando il fondo!
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Francesco
(sabato 15 gennaio 2011)
Vedi, che avevo ragione io! Conta solo la persona che si dà da fare indipendentemente dal Partito. Purtroppo, come diceva Nik, se si vuole entrare in politica, bisogna sottomettersi alle logiche del partito ed è quello che stanno facendo anche i sindacati, senza pensare al benessere della povera gente, nel senso di quelli che hanno uno stipendio giusto per tirare fino a fine mese ed anche per quelli che non hanno alcun tipo di remunerazione. I sindacati pensano solo al proprio tornaconto personale e se ne fregano se gli operai possono perdere il loro lavoro, Se fanno qualcosa per qualcuno è solo se questo serve a farsi pubblicità: è molto difficile, a quello che ho visto e sentito finora, che un sindacato od un partito dell'opposizione (o di qualunque schieramento sia) possa proporre delle vere soluzioni in un periodo di crisi. Basta dire il contrario di qualunque soluzione si proponga e questo serve solo per acquisire potere per qualcuno.
E' per questo che non sono mai voluto entrare in politica, anche se me l'hanno chiesto. Sono troppo onesto per sottostare a dei compromessi.
Con questo, speriamo bene per l'Italia e gli Italiani.
Ciao da Francesco.
E' per questo che non sono mai voluto entrare in politica, anche se me l'hanno chiesto. Sono troppo onesto per sottostare a dei compromessi.
Con questo, speriamo bene per l'Italia e gli Italiani.
Ciao da Francesco.
Assunta
(sabato 15 gennaio 2011)
0:47 del 15-01-2011
Hai detto bene cara Dora dovremmo guardare meglio le liste quando si va a votare, ma quale lista? In questo momento è più seria la lista della spesa, io non credo che attualmente ci sia qualcuno su cui valga la pena porre la nostra fiducia. Li ritengo pettegoli, lavandaie, intriganti e mangia soldi. Fatemi un nome su cui contare ed io voterò, però non secondo la vostra simpatia politica, ma qualcuno su cui si possa contare veramente e vedrete che non ce ne! Attualmente non credo che l'Italia si possa vantare di avere personaggi politici come si suol dire con i "coriandoli quadrati" non ce ne nemmeno uno, di qualsiasi partito, quindi non so se il voto può essere ben ponderato, con quello che offre il mercato in fatto di politica, votare per il momento è soltanto una perdita di tempo, anche se è l'unico strumento che abbiamo per far sentire la nostra voce, ma a chi?
Hai detto bene cara Dora dovremmo guardare meglio le liste quando si va a votare, ma quale lista? In questo momento è più seria la lista della spesa, io non credo che attualmente ci sia qualcuno su cui valga la pena porre la nostra fiducia. Li ritengo pettegoli, lavandaie, intriganti e mangia soldi. Fatemi un nome su cui contare ed io voterò, però non secondo la vostra simpatia politica, ma qualcuno su cui si possa contare veramente e vedrete che non ce ne! Attualmente non credo che l'Italia si possa vantare di avere personaggi politici come si suol dire con i "coriandoli quadrati" non ce ne nemmeno uno, di qualsiasi partito, quindi non so se il voto può essere ben ponderato, con quello che offre il mercato in fatto di politica, votare per il momento è soltanto una perdita di tempo, anche se è l'unico strumento che abbiamo per far sentire la nostra voce, ma a chi?
Francesco
(sabato 15 gennaio 2011)
Hai ragione cara Assunta! Chi può darti torto. Se la maggioranza degli Italiani non andasse a votare, forse qualcosa si muoverebbe, ma mi sembra che molti degli Italiani sono diventati un branco di pecore che si muove solo nella direzione che il cane-pastore gli indica mordendogli la coda.
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